Si è costituito a Caltanissetta, su iniziativa di attivisti sindacali di CUB Scuola e COBAS Scuola della Formazione Professionale, il coordinamento delle forze sindacali di base del settore. Il coordinamento di Base vuole essere la casa comune dei lavoratori della Formazione Professionale

· La Formazione è uno strumento sociale di crescita della cultura della professionalità della cittadinanza di tutti, quindi è una cosa PUBBLICA , I finanziamenti sono di origine PUBBLICA, la gestione della Formazione Professionale deve essere coerentemente affidata ad una struttura PUBBLICA. Non generalizziamo il giudizio negativo sugli Enti, sapendo che esistono realtà che hanno e operano correttamente, ma riteniamo necessario fermare le mire speculative che attirano le ingenti somme dei finanziamenti, e dare: stabilità al personale, certezze agli utenti, trasparenza e correttezza di gestione ad un utile strumento di crescita professionale e culturale.

Per fare della Formazione Professionale un BENE COMUNE e non più una CA$$A COMUNE.

martedì 11 dicembre 2012

RESOCONTO AI LAVORATORI SULL’INCONTRO DEL 7 DICEMBRE 2012 CON L’ASSESSORE NELLI SCILABRA


COMUNICATO STAMPA
PALERMO 11/12/2012
RESOCONTO AI LAVORATORI SULL’INCONTRO DEL 7 DICEMBRE 2012
CON L’ASSESSORE NELLI SCILABRA
Venerdi 7 Dic 2012, nei locali dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale, ci siamo incontrati, insieme ugl,snal,uil.csli,cgil, con l’Assessore Nelli Scilabra; Abbiamo rappresentato il forte stato di disagio dei lavoratori, dovuto non solo alle retribuzioni mancanti o alla CIGD diventata ormai sistema di finanziamento del personale, che ha consentito agli Enti di pagare i debiti sulle spalle dei lavoratori, e  ha  vanificato tutto l’articolato della legge 24/76, e successive modifiche o circolari, ma soprattutto abbiamo evidenziato lo stato di drammatica incertezza per il futuro che vivono i lavoratori. 
Nella direzione di sottrarre i lavoratori a meri spettatori delle scelte sul sistema formativo, abbiamo invitato l’Assessore, a incontrarli direttamente al di fuori delle sigle sindacali. Verificando cosi direttamente  come  saprebbero indicare le soluzioni utili e ormai necessarie per RIFORMARE il settore, facendolo definitivamente uscire dalla situazione attuale, che lo vede vittima di interessi politico-clientelari.
Nel nostro intervento abbiamo indicato alcuni punti guida che riteniamo utili per l’avvio di una analisi che miri ad individuare le opportune modifiche per il RIORDINO del settore, che porti la Formazione Professionale a diventare BENE COMUNE  DELLA SICILIA, e non più “CA$$A COMUNE”: