Si è costituito a Caltanissetta, su iniziativa di attivisti sindacali di CUB Scuola e COBAS Scuola della Formazione Professionale, il coordinamento delle forze sindacali di base del settore. Il coordinamento di Base vuole essere la casa comune dei lavoratori della Formazione Professionale

· La Formazione è uno strumento sociale di crescita della cultura della professionalità della cittadinanza di tutti, quindi è una cosa PUBBLICA , I finanziamenti sono di origine PUBBLICA, la gestione della Formazione Professionale deve essere coerentemente affidata ad una struttura PUBBLICA. Non generalizziamo il giudizio negativo sugli Enti, sapendo che esistono realtà che hanno e operano correttamente, ma riteniamo necessario fermare le mire speculative che attirano le ingenti somme dei finanziamenti, e dare: stabilità al personale, certezze agli utenti, trasparenza e correttezza di gestione ad un utile strumento di crescita professionale e culturale.

Per fare della Formazione Professionale un BENE COMUNE e non più una CA$$A COMUNE.

sabato 29 giugno 2013

come potremmo essere pagati !!!!!! "Nuovo Regolamento Appalti (Dpr 207/2010)"

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    Art. 5 Intervento sostitutivo della stazione appaltante in caso di inadempienza retributiva dell’esecutore e del subappaltatore
    • (art. 13, d.m. ll.pp. n. 145/2000)

    • 1. Per i contratti relativi a lavori, servizi e forniture, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'esecutore o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 118, comma 8, ultimo periodo, del codice impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’esecutore, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Decorso infruttuosamente il suddetto termine e ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, i soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), possono pagare anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’esecutore del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi degli articoli 37, comma 11, ultimo periodo e 118, comma 3, primo periodo, del codice.

    • 2. I pagamenti, di cui al comma 1, eseguiti dai soggetti di cui all’articolo 3, comma 1, lettera b), sono provati dalle quietanze predisposte a cura del responsabile del procedimento e sottoscritte dagli interessati.

    • 3. Nel caso di formale contestazione delle richieste di cui al comma 1, il responsabile del procedimento provvede all'inoltro delle richieste e delle contestazioni alla direzione provinciale del lavoro per i necessari accertamenti.

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